Che cos’è “Il seme esistenziale”?

Questo raccoglimento di yoga è ispirato molto al nostro modo di vivere nei tempi di oggi, così frenetici e sempre più distanti dal contatto con la Natura, la Madre Terra, perdendo di vista che noi siamo una parte di essa, una parte del Tutto. Il nostro modo di vivere oggi consiste nel volgere costantemente il nostro sguardo e la nostra attenzione verso  gli oggetti esterni, in tal modo la corrente di energia va sempre a disperdersi, identificandosi  con tutto ciò che sta fuori di noi. A lungo andare questa impostazione ci fa perdere il vero contatto con noi stessi e con la nostra vera identità: “Il nostro Seme Esistenziale”, è qualcosa che va oltre: avere la capacità di vedere senza gli occhi e sentire senza la mente. È lo stato dell’essere puro e non modificato dalla mente. 

Cosa significa questo?

Noi tutti facciamo l’esperienza  basata su condizionamenti, identità, convinzioni, abitudini e tradizioni. Ma ognuno fa l’esperienza in modo unico. Quindi il mondo che tu percepisci è un’immagine unica, che prende forma nella tua stessa coscienza. E se tu sei nel Cuore  del tuo Mondo e in te c’è questa chiarezza, allora puoi iniziare a cambiarlo. Quando sei guidato dalla benedizione del -SÉ- dalla Mente del Cuore, allora questa energia diventa la tua intenzione e risplende su tutto.

Quando  mandi  le buone intenzioni dal centro del tuo cuore senza vestirli di personalità, questa energia va dove deve e trova la sua forma nel piano fisico senza condizionamenti.

Quando ci identifichiamo in continuazione con i pensieri ballerini la nostra mente diventa come una scimmia impazzita. Là dove i tuoi pensieri si fermano, allora sei tornato alla Sorgente. Molte persone in continuazione ricercano tante cose, andando lontano, fuori nel mondo esterno in una corsa senza fine, ma siamo qui per trovare una cosa sola, che è più vicino allo spazio più intimo: il luogo dove permettiamo alla nostra mente, al nostro corpo di essere assorbiti e riposare dentro uno Spazio di Unità. E in questa presenza sorge la nostra vera identità in forma dell’intuito luminoso:  il Seme Esistenziale  in cui siamo testimoni e creatori di una esperienza diretta, in  cui il nostro Corpo/Mente/Spirito sono allineati e prendono forma di una energia unificata. Qui accade lo Yoga = Unione, uno spazio gentile  di grazia  e senza sforzo, dove anche tutto ciò che la mente nega si dissolve. E sei libero.  

Praticare questo stato dell’essere, in cui fermiamo le attività mentali, che vanno per abitudine, ci permette di intravedere La Realtà Sottostante, dove l’illusione in cui siamo immersi inizia a dissolversi nel momento in cui comprendiamo con la percezione vissuta (quindi non esclusivamente intellettuale) cosa significa il non essere la nostra mente, il non essere il nostro corpo.

L’illusione comincia a dissolversi quando la direzione della nostra attenzione si sposta dall’esterno e si  orienta verso quel “qualcosa”: la  Realtà Sottostante la quale è consapevole dei pensieri, delle emozioni, delle sensazioni, e li conosce, può descriverli, in quanto tutt’uno con loro, ma, nello stesso tempo, se ne differenzia, riconoscendoli nel loro continuo cambiamento. Questo “qualcosa”, pur essendo la nostra Realtà più evidente, più intima, più certa, sempre presente, risulta, nella maggior parte dei casi trascurato, dimenticato, coperto dal coinvolgimento con i pensieri. La mente,  prima o poi si arrenderà con la pratica di fronte ai propri limiti e soltanto a questo punto si scioglierà nell’unica realtà di ció  che siamo e che siamo sempre stati. Lo svelamento della Realtà coperta dall’illusione delle nostre credenze ci riporta in  contatto con la nostra Essenza. La vera Sorgente. Ed è proprio di questa Realtà che ci dobbiamo innamorare finché la dualità dell’amore si fonda nell’Unità stessa. E’ la stessa cosa del Puro Amore, è la stessa cosa di Pura Consapevolezza.

Questo Ritiro è un invito di accarezzare la nostra Vera Essenza, la “Presenza” consapevole di tutto ciò che in essa accade. In questo modo nasce il Seme Esistenziale dentro di noi e comincia la dissoluzione dell’illusione in cui siamo immersi che ci procura tanta sofferenza. Da qui comincia il Risveglio, il riconoscimento di non essere ciò che pensiamo di essere.

In questo Retreat faremo una profonda immersione nella Anatomia Sottile che ci riguarda e che ci plasma e ci lasceremo trasportare dalla meraviglia di strumenti antichi e potenti per illuminare di Luce nuova la proiezione energetica che da loro emana, rigenerando la nostra realtà, interna e quindi esterna.

Vivremo uno spazio sacro, scandito da movenze di Corpo, Pranayama, Mudra, Mantra, Canti, Visualizzazioni, Affermazioni, Esercizi di distacco e Meditazioni  per far fiorire la nostra Realtà Sottostante, la Nostra Anima, la nostra Natura Superiore che è l’Amore, la Gioia, la Pace, la Saggezza, la Forza.

Questo viaggio alchemico sarà percorso all’interno di un scenario naturalistico magico, che ci permette di praticare  in una location di Yoga immersa nel bosco, circondati  e nutriti dall’energia  degli alberi secolari, custodi dei segreti della resilienza. 

E se un giorno ci svegliassimo dal sogno che chiamiamo Vita?

Questo raccoglimento è un invito a coltivare la propria forza interiore che contiene un Sogno Grande, a non porti i limiti . Siamo qui per vivere appieno l’immensità della nostra esistenza. E se coltivi il tuo intento puro, autentico e incondizionato e lasci che le tue azioni siano guidate dal cuore, l’intero Universo ti sarà riconoscente e nuove opportunità si presenteranno sul tuo cammino. Sarai in grado di sprigionare la Tua Luce. Anche se gli antichi non conoscevano una psicologia nel senso in cui la conosciamo oggi, essi parlavano della nostra  relazione con gli Dei. Qual è il nesso? Il nesso è che i condizionamenti che ci possiedono ci vietano di accedere alle potenze interiori che sono gli Dei in noi, e quindi di liberare il nostro Volo. Guarire dalle ferite primordiali è un processo di risacralizzazione del nostro essere, che rende possibile sentirci di nuovo, o per la prima volta, tempio e veicolo di quelle volontà luminose e essenziali che sono il  riflesso interiore delle grandi forze cosmiche. 

Il messaggio  della “Comprensione definitiva della Realtà” (Realizzazione del Sé, Illuminazione, Risveglio, Liberazione) SEME ESISTENZIALE che ha cambiato la mia vita e che vorrei provare a diffondere, portando lo Yoga nel Mondo con i suoi strumenti ci guida verso la percezione  dell’unica Realtà; ci aiuta a riconoscerla, per scoprirla diversa da come la pensiamo; e può essere soltanto “vissuta”, “sperimentata” riconosciuta , può soltanto “accadere”, proprio come accade, spontaneamente, che ci si risvegli dal sogno.

È un viaggio all’interno dell’esperienza diretta verso “ogni sapere grande e meraviglioso” ai confini tra l’umano e il divino. Scientificamente è confermato che ogni  nostro pensiero lascia un imprinting immediato nel nostro corpo. Un sentimento di rabbia, giudizio o paura  si deposita in forma di “veleno” sulla ruota minerale delle nostre cellulare creando uno  stress ossidativo. Diversamente i sentimenti di Amore, Pace e Gioia  riportano il corpo nel suo stato originario e naturale. Nella pratica utilizziamo un linguaggio amorevole con gentilezza e grazia. Impariamo a essere pazienti con noi stessi.

La mente spesso va per abitudine in modo incontrollato, producendo i pensieri tossici. Lo Yoga è uno strumento che lavora per eliminare gli schemi del pensiero automatico e riportare la coscienza in uno stato di vuoto e sviluppare la nostra coscienza della mente del cuore: IL SEME ESISTENZIALE, lo spazio puro e incontaminato, una presenza immensa, immenso cuore da cui poter guarire, creare e comprendere senza passare per l’intelletto. È lo stato di PURA CONSAPEVOLEZZA.

C’è una parola nella filosofia indiana che definisce questa comprensione: SHRADDHA: il potere della fede

Secondo i Veda (il testo antico)  non solo c’è poca vita spirituale in assenza di fede, ma fondamentalmente questa mancanza nega la possibilità di una VITA UMANA  AUTENTICA.

E se perdiamo questo punto di vista cosa ci resta?
Non si tratta di una fede cieca ma della fiducia  in sé stessi, e nel nostro – SE’ ALTO – restituendo alle cose, alle persone, alle azioni, e ai pensieri il loro significato profondo che permette la magia della trasformazione e la capacità di sentire, ascoltare, incontrare, comprendere e agire dal cuore.

Anche nelle Upanishad (un altro testo antico ) è sottolineato come ogni parola, pensiero e azione è di grande importanza, e che come i pensieri cattivi sono pronti ad aggredire come tigri, così esiste anche una natura luminosa, che ci appartiene ed è quella forza creatrice innata in noi, che io l’ho chiamato “il seme esistenziale”, e che è spesso paralizzata dal ciclo dei pensieri stagnanti. LA PRATICA DIVENTA UN ATTO DI MEDICINA E DI LIBERAZIONE.

Abbiamo tante strade da attraversare nella nostra esistenza e un solo strumento: La nostra Coscienza , la nostra Energia, il nostro Corpo. Cerchiamo di utilizzarli al meglio.

Nonostante tutte le circostanze difficili che possono presentarsi davanti a noi nel nostro cammino, possiamo sempre ritornare nel nostro seme esistenziale, nel punto di unione: nello Yoga che diventa la fonte della nostra  forza autentica, il centro del nostro cuore per poter ripartire, dalla sorgente dell’amore e compassione e donarli nel mondo compreso  noi stessi. 

La pace comincia da Te.

Possiamo  arrivare a vivere la pacificante certezza di essere la Felicità che stiamo cercando.